Cos’è il Cardiofrequenzimetro e Quando usarlo

Il cardiofrequenzimetro è un dispositivo che permette di monitorare i propri battiti cardiaci ed eventualmente salvare i dati su sistemi esterni per poter analizzare i dati in momenti successivi.

Tipicamente il cardiofrequenzimetro è un orologio da polso che per leggere i battiti cardiaci può utilizzare diverse tecnologie:

  • Una fascia cardio da disporre sul torace, per leggere i battiti direttamente sul torace
  • un lettore inserito sulla parte interna dell’orologio, per leggere i battiti dal polso

Se si sceglie la prima tipologia si avrà la sicurezza di un monitoraggio di altissima precisione ma si sarà costretti ad indossare una fascia che che va comprata separatamente (al costo di poche decine di euro)

Se invece si predilige il cardiofrequenzimetro con sensore sul polso si potrebbe riscontrare una precisione non sempre perfetta ma tutto sommato più che buona per chi non sia un atleta professionista.

Esistono diverse tipologie di cardiofrequenzimetri, con prezzi che possono partire da poche decine di euro fino ad arrivare a qualche centinaia di euro per i modelli più evoluti e sofisticati. Scopri qui le recensioni ai principali modelli di cardiofrequenzimetri.

A chi è consigliato?

Il cardiofrequenzimetro è consigliato a tutti gli atleti che vogliono ottimizzare i propri allenamenti, che potranno sfruttare il cardiofrequenzimetro per allenarsi in modo più preciso, è infatti risaputo che per ogni tipologia di allenamento è necessario mantenere i battiti del proprio cuore all’interno di alcune fasce definite, ad esempio chi vuole utilizzare il cardio per dimagrire dovrà conoscere le proprie fasce di allenamento aerobico e cercare di mantenere i battiti del cuore sempre all’interno di quelle fasce.

Ma anche chi ha raggiunto una non più giovane età e vuole evitare sforzi eccessivi per il proprio cuore potrà trarre notevoli giovamenti dall’utilizzo del cardiofrequenzimetro, che se impostato vi avviserà non appena il vostro cuore supererà un certo numero di battiti per minuto.

Le migliori marche permettono di impostare dei segnali acustici (e anche la vibrazione) quando i battiti superano una soglia preimpostata in modo da non dover controllare continuamente lo schermo per sapere se stiamo nella fascia corretta.

Quando utilizzarlo?

Il cardiofrequenzimetro può essere utilizzato in diverse situazioni, ma vediamo qui le 2 principali:

Dimagrire: se si vuole dimagrire è consigliabile allenarsi mantenendosi nella soglia aerobica e il cardiofrequenzimetro vi permetterà di capire quando siete all’interno di questa soglia

Migliorare per performance: tenere sotto controllo i battiti del cuore significa iniziare conoscere meglio il proprio fisico e di conseguenza capire quali sono i suoi limiti

Evitare sforzi eccessivi: per mantenere sempre i battiti al di sotto della soglia massima

Capire se il corpo è riposato: basandosi sui battiti a riposo si può capire se il corpo ha rispoato a sufficienza dall’ultimo allenamento

Quali sono i migliori modelli?

Negli anni le aziende che si occupano della produzione di questo prodotto sono diventate molte, ma osservando gli atleti professionisti si può capire che le marche più utilizzate in assoluto sono Garmin, Polar e Suunto, anche se negli ultimi anni anche altre marche producono cardiofrequenzimetri di tutto rispetto come Tom Tom e Sigma.